lunedì 16 luglio 2012

Trofeo della solidarietà. Una corsa contro il tempo per la fibrosi cistica


Nella bella cornice del Lungomare cittadino si è svolta la cronometro a squadre organizzata dall’A.S.D. Cicloturistica 2001 e dedicata alla Lega Italiana Fibrosi Cistica Onlus.
Le 15 le squadre partecipanti al Trofeo della Solidarietà hanno preso il via dal punto di partenza/traguardo situato all’altezza del Caffè Matteotti e hanno percorso per tre volte il circuito predisposto sull’intero Lungomare Falcomatà.
L’evento, incluso nel progetto nazionale della LIFC “Respira lo Sport!100 eventi sportivi per la Fibrosi Cistica” (www.respiralosport.it), ha avuto il patrocinio del Comune di Reggio Calabria.
E’ stata una vera e propria gara di solidarietà a cui il centinaio di ciclisti ha aderito con le quote di iscrizione e donazioni volontarie devolute interamente alla ricerca per la fibrosi cistica. Molti altri, che non hanno preso parte alla cronometro a squadre, hanno ugualmente partecipato con le loro elargizioni alla più importante corsa contro il tempo per guarire dalla fibrosi cistica. Oggi questo traguardo è più vicino che mai con la nuova frontiera delle cure genetiche, già applicate da qualche anno a questo tipo di patologia con la più alta incidenza genetica tra la popolazione italiana (1 portatore sano su 25).
Il pubblico, sistemato ai bordi del tracciato, ha assistito alla corsa delle 13 squadre maschili e 2 femminili. La prima squadra maschile classificata, composta da Roberto Canale, Antonino Nostro, Cosimo Repaci e Pietro Vizzari, ha tagliato il traguardo con il tempo di 17 minuti, 46 secondi e 25 centesimi. Mentre, la prima squadra femminile classificata (Silvana Sgroi, Laura Bellantoni e Catia Arco) ha percorso i tre giri previsti con il tempo di 21 minuti, 45 secondi e 64 centesimi.
L’ASD Villa S.G. Bike ha ottenuto il secondo miglior tempo. La terza squadra classificata è stata l’ASD Il Triciclo.
“Respira lo Sport!100 eventi sportivi per la Fibrosi Cistica” è la prima campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi,  ideata dalla LIFC, che unisce a doppio filo lo sport, la salute e la solidarietà L’attività sportiva, per i pazienti affetti da FC, è infatti un importantissimo elemento per vivere meglio e più a lungo, in quanto lo sport, abbinato ad una corretta fisioterapia respiratoria, migliora la capacità polmonare.
Un sentito ringraziamento a Roberto Canale e Domenico Sciarrone per l'idea e sopratutto per la tenacia con la quale hanno portato a compimento quanto si erano prefissi. La loro è stata una sfida contro tutto e tutti.